Le Chiese cattoliche di Asmara

 

Tra le carte di mia mamma ho trovato  una  ricerca sulle principali chiese cattoliche di Asmara, da lei fatta negli anni 50/60 nella veste di insegnante elementare.

Vi sono particolari a mio avviso interessanti, che sono sicuramente noti a Padre Protasio, ai suoi colleghi ed agli studiosi della materia, ma non certo alla grande maggioranza dei lettori di Mai Tacli.

 

 chiesa

 La Chiesa di S. Antonio di Godaif. 

Ecco perché segnalo a questi ultimi una serie di dati storici ed informativi, che possono da una parte appagare la curiosità e dall’altra fornire nuovi elementi di conoscenza :

1. La prima residenza missionaria organizzata ad Asmara fu ad opera dei Padri Cappuccini nel 1895: un tucul ed una piccola chiesetta dedicata a San Marco.

2. Tale chiesetta fu demolita nel 1923 e nello stesso anno, il 14 ottobre, Mons. Carrara consacrò l’attuale cattedrale, dedicata alla Madonna del Rosario.

3. Nel 1925 fu poi inaugurato l’imponente campanile alto metri 52, con un concerto di otto campane.

4. La cattedrale, costruita su progetto dell’arch. Scanavini in stile romanico lombardo misura metri 40 x 27.

5. Negli anni successivi furono edificati a fianco svariati edifici accessoriali, per attività religiose, culturali, lavorative e ricreative, tra cui il teatro Santa Cecilia,capace di 500 posti.

6. La chiesa del SS. Redentore a Gaggiret, in stile romanico e di metri 55 x 22, risale al 1939 e fu progettata dall’ing. Paolo Reviglio.

7. Nel 1953, grazie alla costanza ed allo zelo di Padre Dositeo fu poi eretto nel piazzale antistante il bel monumento dedicato a Sant’Antonio da Padova.

8. La chiesa della parrocchia di Addis Alem, cioè Ghezzabanda, risale al marzo 1938 ed è dedicata alla Madonna di Loreto.

9. La Missione di Amba Galliano dispone dal 1937 della chiesa dell’Immacolata Concezione. Il venerato simulacro della Madonna di Faenza, sito all’interno, venne ribattezzato col titolo “ La Madonna d’Oltremare “.

10. La monumentale Chiesa degli Eroi è dedicata a San Giuseppe ma è stata costruita in memoria di tutti i caduti in Africa Orientale. Progetto dell’arch. Bruzaghi, misure  metri 60 x 30, prima pietra benedetta da Mons. Marinoni nel 1938, apertura alle funzioni nel  1944 e tutt’ora pare ancora incompiuta in alcuni particolari.

11. A Godaif sorge la chiesa dedicata a S. Antonio da Padova, la cui costruzione è iniziata nel 1938 ma è stata completata solo nel 1940, grazie all’intervento di quell’insigne benefattore asmarino che fu Antonino Zuco.

Sia pure in breve, credo di avere fatto una panoramica dei luoghi dove noi siamo cresciuti, e bene, grazie in particolare ai bravissimi padri missionari.

Quando eravamo ragazzi l’unico posto di ritrovo era la Chiesa e l’annesso spazio ove giocare a pallone, a palla venis  e così via ...

Io di quel periodo ne ho un ricordo grato e meraviglioso, e Voi ?

Gianfranco Spadoni

(Mai Taclì N. 6-2003)