Guarda: Asmara a marzo;

spruzzati i palissandri di cobalto,

di tramonto un pesco senza foglie;

mi pungono nerissime pupille

lucide nacchere di smalto;

vibrano d’anima, nervose

ali di farfalla in controcanto

a mille violoncelli di velluto

Giuseppe Tringali

(Mai Taclì N. 5-1991)